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Buona sera, Peer Gynt! - esclama. I suoi occhi brillano nell'ombra.
Il viso è pallido e smunto. - Chi sei? - Come, non ti ricordi
di me? Una sera ti ho portato alla reggia di mio padre, tra i
monti di Ronde, e fu allora che tu promettesti di sposarmi. Peer
lascia cadere l'accetta e indietreggia stupito:
- Tu? La figlia del vecchio
re dei troll? Ma non è possibile! - Eh, lo so - sospira
lei - sono molto cambiata, non sono più bella come quando
mi hai conosciuta. Ma se vuoi che io torni attraente come prima,
basterà che scacci la ragazza che è nella capanna.
Tu appartieni a me. Sei mio. Me l'hai promesso quella sera. -
Vattene, strega! - le grida Peer. - Non ti ho mai promesso niente!
Vattene o ti rompo il muso!
© Chiara Dattola
Nasce nel 1978 a Varese. Si diploma
in illustrazione all'Istituto Europeo di Design nel 2000. Frequenta
la scuola estiva di illustrazione di Sàrmede seguendo due
corsi tenuti da Linda Wolsgruber e il corso di “Design tipografico”
alla scuola Bauer di Milano. Comincia a pubblicare per le case
editrici De Vecchi e Archinto con la quale, in collaborazione
con il Teatro La Scala di Milano, realizza tre pubblicazioni.
Collabora con le seguenti case editrici: Paravia Bruno Mondadori,
Zanichelli e Hablò, per cui realizza due libri, di cui
“Tutti uguali, tutti diversi” suo anche nel testo. Collabora con
le riviste ,24 Magazine ,Gioia, Top Girl, Mamma moderna, Psycologies,
Elle Italia, Mondodomani - rivista Unicef, Internazionale, Sole
24Ore e le spagnole Delibros e Lateral. Collabora con studi di
design, agenzie di comunicazione e di pubblicità fra cui
HSL, Attila & C. e Leo Burnett.
mail: chiara.dattola@tiscali.it
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